Progetto Autismo e inclusione scolastica a Bracciano: chiusura primo anno
Il 9 giugno scorso, come anticipato in un precedente post su questo sito, presso la sala conferenze dell’archivio storico di Bracciano, i referenti di ANGSA Lazio e Culturautismo hanno pubblicamente presentato i risultati del lavoro che per un intero anno scolastico ha coinvolto insegnanti, operatori AEC e, soprattutto, cinque studenti con autismo dell’Istituto Comprensivo di Bracciano.
Inizialmente il rappresentante ANGSA Lazio, referente del progetto, ha:
- ripercorso le diverse fasi progettuali;
- informato sul costo finale del progetto (nel corso dell’anno, in relazione all’aumentare delle donazioni ricevute, il progetto è stato potenziato nella componente relativa alle ore di compresenza degli specialisti di Culturautismo con gli insegnanti/operatori AEC della scuola. Questo ha ovviamente aumentato il costo finale del progetto stesso);
- evidenziato come sono stati raccolti i fondi per realizzare il progetto e comunicato l’importo di quanto raccolto in totale ad oggi;
- presentato il progetto che ANGSA Lazio è disposta a finanziare per il prossimo anno scolastico in continuità con il lavoro svolto quest’anno.
Le slide della presentazione di ANGSA Lazio sono scaricabili a questo link.
Sono poi stati affrontati, dalla dott.ssa Emanuela Ciruzzi e il dott. Giovanni Magoni, gli aspetti tecnici del lavoro svolto. In particolare sono stati illustrati:
- i tipi di valutazione effettuata all’inizio e alla fine del progetto su ciascun studente (gli studenti, avendo età diversa sono stati valutati con strumenti diversi);
- le diverse fasi “tecniche”: definizione del Profilo Dinamico Funzionale, definizione del Piano Educativo Individualizzato, attività pratiche a scuola, supervisione e partecipazione ai GLHO;
Sono stati anche mostrati degli esempi pratici di PDF e di PEI, per meglio spiegare non solo “cosa è stato” fatto ma anche “come è stato fatto”
A seguire, la dott.ssa Caretto, ha confrontato i risultati delle valutazioni funzionali eseguiti all’inizio dell’anno scolastico con quelle ottenute alle fine dell’anno: ovvero in solo 7 mesi effettivi di lavoro.
I risultati hanno evidenziato un significativo miglioramento delle capacità acquisite di ogni studente e hanno mostrato nuove capacità “emergenti” che saranno il punto di partenza per il lavoro del prossimo anno scolastico.
Le slide della presentazione di Culturautismo sono scaricabili a questo link: sono riportati, tra le altre cose, i grafici delle valutazioni a confronto per ciascun studente (ovviamente è stata mantenuta anonima l’identità dello studente).
L’ultima parte della presentazione è stata lasciata ai liberi interventi. Tra questi segnaliamo:
– l’intervento del vice-presidente dell’ANGSA Lazio, Danilo Pistillucci, che ha confermato l’impegno di ANGSA Lazio anche per il prossimo anno scolastico a finanziare il “progetto di continuità” (del quale potete scaricare una copia da questo link);
– l’intervento di una mamma di uno degli studenti, seguiti dal progetto, che ha voluto ringraziare tutti coloro che si sono impegnati durante l’anno ma soprattutto coloro che con le loro donazioni hanno reso possibile la realizzazione di questo progetto. A seguire, una delle insegnanti che ha lavorato attivamente in questo progetto, ha voluto sottolineare l’efficacia dei metodi di lavoro che sono stati usati nel corso dell’anno, riscontrando anche nel day-by-day, un miglioramento nel comportamento e nelle competenze degli studenti.
A chiudere l’incontro è stato il direttore della scuola Istituto Comprensivo di Bracciano, prof. Michele Nicolò Angileri, che ha espresso grande soddisfazione per il lavoro effettuato in questo anno scolastico e per gli ottimi risultati ottenuti.
Come ANGSA Lazio non possiamo che essere soddisfatti per l’andamento di questo anno scolastico: sapevamo che fornendo agli insegnanti gli strumenti educativi adeguati, per poter essere efficaci con i nostri ragazzi, i risultati sarebbero venuti di certo, ma abbiamo colto con gioia la grande disponibilità e professionalità del personale scolastico (e non) che hanno permesso di raggiungere questi risultati.
Un ultimo messaggio lo vogliamo quindi inviare ai nostri generosi “benefattori”: a questo punto hanno la certezza che abbiamo investito bene i loro soldi. Quando si lavora tutti insieme, perseguendo un unico condiviso obiettivo, l’autismo non fa così paura…
Nella nostra sezione Foto Gallery potete trovare un reportage fotografico della giornata